Il mito di Leonardo da Vinci e l’anatomia

leo3

Leonardo da Vinci è stato un grande genio italiano, versatile e duttile oltremodo: pittore, ingegnere, inventore… Figlio di una grande tradizione di studi, esperienze, botteghe, arte…
La sua figura è però avvolta, in alcuni casi, nella mitologia.

Soprattutto per quanto riguarda l’anatomia.

Vi sono infatti due leggende che circolano

(soprattutto a causa di romanzi storicamente dozzinali come il celebre Il codice da Vinci di Dan Brown, e a causa della ripetizione dei luoghi comuni da parte dei media):

1) l’anatomia sarebbe nata nel Rinascimento, in mezzo a divieti e difficoltà di ogni tipo, posti soprattutto dalla Chiesa cattolica;

2) Leonardo avrebbe dato grandi contributi, praticando di nascosto dissezioni straordinarie, ma, appunto, pericolose.

La realtà storica è ben diversa, sia perchè l’anatomia è nata nel Medioevo, ben prima di Leonardo, favorita e non ostacolata dalla Chiesa, nelle università e negli ospedali, e non in luoghi oscuri e nascosti (sebbene possano esserci state qua e là delle “difficoltà”, a volte giustificate, a volte meno, ma inevitabili ai primordi di ogni disciplina); sia perchè la fama di Leonardo in questo campo è forse un po’ esagerata, ed è legata soprattutto (ma non solo)  alla sua grande abilità di disegnatore (che invece non apparteneva ad anatomisti più competenti di lui). Nè va dimenticato che la sua opera di anatomista si avvalse, fino al 1511, dell’ausilio di  Marcantonio della Torre, professore di anatomia all’Universitá di Padova e Pavia.

Di seguito Marie Boas, nel suo Il rinascimento scientifico 1450-1630 (Feltrinelli, Milano, 1981), afferma quanto detto sulle origini dell’anatomia:

anatomia

Mentre più sotto ricorda che Leonardo “lavorava in segreto“, ma semplicemente per mantenere il “controllo” di eventuali scoperte, esercitando una certa influenza più nel settore “dell’illustrazione anatomica“, che in quello dell’anatomia vera e propria:

leona

Infine una pagina di Giovanna Ferrari, in Tra medicina e chirurgia: la rinascita dell’anatomia e la dissezione come spettacolo, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, vol. V, Le Scienze, Vicenza, 2008:

anatom

Per approfondire:

http://www.filosofiaescienza.it/la-nascita-dellanatomia/